RICORDARE PERCHE’?Ricordare il proprio percorso associativo è:
- prova di affetto e di stima verso gli uomini che non sono più con noi
- dimostrazione di riconoscimento dei valori morali che li hanno animati, delle capacità progettuali e dell’abilità a realizzare.
Capacità di pensiero e, allo stesso tempo, cultura del fare sono la testimonianza del Loro insegnamento.
Ricordare il nostro pluridecennale cammino è:
- occasione di ringraziamento per i Tanti che, negli anni, si sono spesi con i Loro interventi e la Loro generosità.
- momento di riflessione sulle cose fatte e sulle opportunità non colte.
- sintesi utile alla definizione dei programmi da sviluppare
- attesa di futuro
- stimolo alla creatività e al desiderio dei giovani rotariani di interpretare, secondo i tempi, necessità e sensibilità, i bisogni di una società in continua evoluzione e di un mondo speriamo tra non molto senza flagelli storici di fame e senza malattie.
Di cuore, un ringraziamento ai numerosi Rotariani che hanno dato vita, fino ad oggi, alle tante e stimolanti attività e ci hanno gratificato con l’apporto di pensiero e con la loro amicizia. L’affettuosa riconoscenza del Club agli Amici che, negli anni hanno servito come Presidenti di questo attivissimo, generoso e impegnato gruppo di uomini.L’augurio al Club e al Rotaract di scrivere e riscrivere molte volte in futuro la storia della continuità del nostro percorso.
“This is a changing world and we must be prepared to changing with it.
The story of Rotary has to be written again and again.” (Paul Harris)
IL ROTARY CLUB DI CHIVASSO.
Il Rotary, in Italia e in Piemonte
Il Rotary, nato a Chicago nel 1905, giunge in Italia nel 1923, a Milano, dove si costituisce il primo Club.
Nel 1925 si fondano Clubs nelle principali città dell’Italia centrosettentrionale, a Napoli e a Palermo. In particolare in Piemonte nascono quelli storici di Torino e di Cuneo.
Sono note le difficoltà incontrate dal Distretto Italiano e quindi dai Clubs, espressione indiscussa della borghesia, ad operare nell’ambito del Rotary International, che propaganda la comprensione, la buona volontà e la pace fra Nazione e Nazione, tenendo conto dei ben diversi orientamenti politici del Regime.
Il Rotary Italiano viene sciolto nel 1938.
Nel dopoguerra le attività vengono riprese a cominciare dai nuclei storici: in Piemonte dai Rotary di Torino, Cuneo, Novara, Biella ed Alessandria. Negli anni ’50, con la ricostruzione ben avviata del Paese, con la democrazia e la libertà sufficientemente stabilizzate, i valori rotariani nel promuovere relazioni amichevoli
tra i soci, nell’informare all’etica più rigorosa la prassi professionale, nell’orientare la disponibilità dei singoli verso gli altri, nel diffondere ideali di intesa fra le Nazioni e la pace nel mondo, fanno presa su molte persone, che rappresentano le professioni e sono affascinate dall’ideale del servire, al di sopra di ogni interesse personale e di ogni divisione religiosa, politica, razziale.
La Costituzione del Rotary Club di Chivasso
Sorgono nel ’50 il Club di Asti, nel ’54 di Novara, nel ’55 di Torino Dora, nel ’56 di Torino Est e Saluzzo nel ’57 il Rotary Club di Chivasso. Nel ’58 quelli di Torino Ovest e di Susa VaI Susa. Negli anni successivi vi è poi una progressiva moltiplicazione.
Il Rotary di Chivasso tiene la sua prima riunione in giugno e ottiene il Certificato di Costituzione dal Rotary International in agosto.
I soci Fondatori e i sentimenti che li animano
Sono soci “Fondatori” 26 rappresentanti delle attività sociali ed economiche del Territorio:
medici industriali, impresari, rappresentanti delle libere professioni.
Si conoscono alcuni già condividono il dono dell’amicizia, hanno Tutti il desiderio di essere utili alla Comunità, di cui sono espressione, essendo consapevoli del patrimonio di conoscenze professionali che in gruppo possono esprimere e del credito di stima e di serietà che ciascuno si è guadagnato nel tempo.
Inoltre hanno idee e voglia di fare.
Oltre a Chivasso, il Territorio comprende altri 25 Comuni
L’avvio dei rapporti con St Jean de Maurienne Primo Club Contatto
La pace e lo sviluppo delle relazioni amichevoli tra i popoli sono tra i primi obbiettivi dei
“Fondatori”. Si avvia da subito, maggio 1958, un contatto con un Club Francese della Maurienne, St. Jean. Da allora gli incontri hanno cadenza annuale.
A St. Jean ci legano la gioia di un’amicizia consolidata in armonia di cuore e di spirito, la stessa
formazione intellettuale, le comuni radici culturali e storiche, i nostri ideali rotariani.
Il Rotary Club di Chivasso diventa Rotary Club di Torino Nord-Chivasso
Nel 1959, per ragioni di interesse rotariano, si chiede al Club, al quale viene ceduta dal
Rotary di Torino una striscia di territorio posta a nord dei fiumi Po e
Stura, di funzionare come Rotary Torino Nord. L’assemblea dei soci accetta la richiesta, proponendo la denominazione di Torino Nord-Chivasso o in subordine la facoltà di mantenere sede conviviale e amministrativa nella propria Città.
Nel 1960 il Consiglio del Rotary International accetta la denominazione di Torino Nord-Chivasso e tale resta sino al 1966, data nella quale, con la cessione di altro territorio da parte di Torino Centro si dà vita al Rotary Club di Torino Nord e si ripristina territorio e nome originale del nostro Club.
Dal punto di vista rotariano Francesco Maletto presidente dell’anno, rileva che il periodo è stato benefico perché ha generato un nuovo Club e maturato il nostro.
Costituzione della Fondazione Rotariana Paul Harris di Chivasso
Il 1966 è importante soprattutto per la costituzione della Fondazione Rotariana “Paul
Harris”. Appare evidente ai soci la necessità di un organismo che, indipendentemente dalla rotazione dei Presidenti e dei Consigli Direttivi dei Clubs, possa essere strumento, con continuità di
gestione, per realizzare iniziative necessariamente di respiro nel tempo.
Anche l’organizzazione internazionale si è del resto dotata di una Fondazione come strumento operativo per attuare le sue finalità educative, umanitarie, internazionali.
lì Club decide così la costituzione di una sua Fondazione che verrà denominata “Fondazione
Rotariana Paul Harris” di Chivasso, per celebrare il sessantennio del Rotary International, con scopi culturali, storici, letterari, archeologici, artistici, benefici, educativi (premi e borse di studio), di umana solidarietà e di pubblica utilità.
Nel febbraio 1966 l’atto costitutivo viene reso pubblico con rogito notarile.
Nell’aprile 1969, dopo i previsti iter burocratici, la Fondazione viene eretta in Ente Morale con personalità giuridica e con tutte le facoltà di legge.
Acquisisce da parte di tutti i soci un fondo iniziale, che rappresenta un contributo adeguato alle necessità del previsto programma di azione.
Amministrata saggiamente, nel tempo aumenta il proprio capitale di dotazione, e continua a ricevere fondi dai singoli soci, dal Club e talvolta da donazioni.
La gestiscono nei suoi 31 anni di vita 4 Presidenti: Alfonso Odifreddi, Franco Monti,
Silvano Maletto e Vincenzo Gribaldo (Presidente in carica).
Sono per statuto membri del Consiglio Direttivo della Fondazione tre soci, di cui uno di professione notarile insieme a tutti i Past-Presidents del Club.
Si rafforza la vocazione internazionale. Lisboa Norte – secondo Club Contatto
Nel 1969, continuando nello spirito di internazionalità del Rotary, i soci prendono contatto
e organizzano una visita a Lisbona. Si stabiliscono rapporti di liaison con il Club di Lisboa Norte.
Si decide di avviare la costituzione di un Club Rotaract
Nel 1976, il Club decide di dedicare le proprie speciali attenzioni rotariane ai giovani,
disegnando un progetto di costituzione di un Club Rotaract e così inizia l’operazione con il “Gruppo Giovani”. Nell’aprile 1980 il Gruppo si trasforma in Rotaract Club di Chivasso con il riconoscimento della Organizzazione Internazionale.
Si consolida l’opportunità di far nascere un nuovo Club nell’area di Settimo Torinese
Sul finire degli anni ’80 una analisi dei problemi del Territorio, insieme alla crescita
numerica dei soci e alle indicazioni del Rotary International, individua l’opportunità di creare un nuovo Club nell’area del Comune di Settimo Torinese, che ha avuto, negli anni, una
crescita impetuosa di popolazione e di attività industriali e che è terreno fertile di mobilitazione di ottime professionalità e di potenziali buoni Rotariani.
Nel 1990 il Club di Chivasso è padrino del neonato di Settimo del quale faranno parte, come nucleo storico, alcuni Rotariani del Club.
Nel 1994 il Settimo, ormai consolidato in termine di numero e di attività, dà vita al proprio Rotaract, al quale aderiranno, per ragioni di territorio e di simpatia, alcuni dei nostri giovani.
IL CLUB E L’ORGANIZZAZIONE DISTRETTUALE
Il Club ha dato nel tempo in funzione di richiesta il proprio apporto di uomini alle Commissioni e alle Responsabilità Distrettuali.
Altrettanto attivo è stato il ruolo del Rotaract. Ricordiamo per Tutti e ringraziamo quelli, di noi, che hanno maggiormente servito ideali e organizzazione rotariana.
Vincenzo Gribaldo Governatore Distrettuale per l’anno 1980-1981
Giorgio Bellagarda Responsabile della Commissione distrettuale APIM per alcuni anni.
Con continuità, si è contribuito a tutte le iniziative distrettuali a carattere locale, nazionale e internazionale.
I SOCI FONDATORI
Borgo Geom. Marino |
Consulenza (Edilizia) |
Bosio Comm. Giuseppe |
Meccanica (Costr. Mecc.) |
Capella Dott. Cav. Michele |
Medicina (Generale) |
Cena Dott. Silvio |
Assistenza Sociale (Ospedali) |
Croce Dott. Comm. Alberto |
Chimica (Prod. Farm.) |
Delsedime Dott. Ing. Mario |
Costruzioni (Imprese Costr.) |
Fluttero Prof. Giuseppe |
Insegnamento (Storia Arte) |
Gribaldo Avv. Vincenzo |
Avvocatura (Diritto Civile) |
Maffei Dott. Comm. Carlo |
Comunicazioni (Telefonia) |
Maletto Dott. Francesco |
Veterinaria (Generale) |
Manca Dott. Antonico |
Ammin. Civile (Magistratura) |
Martini Dott. Mario |
Medicina (Chirurgia) |
Meliga Cav. Gino |
Abbigliamento (Confezioni) |
Menzio Dott. Prof. Paolo |
Medicina (Otorinolaringoiatria) |
Micchiardi Dott. Ing. Giacomo |
Elettricità (Esercizio) |
Nigra Comm. Mario |
Edilizia (Laterizi) |
Odifreddi Dott. Alfonso |
Chimica (Prod. Chimici Ind.) |
Pastore Cav. Uff. Rag. Arturo |
Consulenza (Tributaria) |
Pulcher Dott. Prof. Claudio |
Consulenza (Indagini Clin.) |
Rigazzi Cav. Rag. Ernesto |
Assicurazioni
|
Torchio Comm. Candido |
Agricoltura (Colt. e Distr.) |
Utili Dott. Ing. Maurizio |
Automobili (Commercio) |
Vecchia Comm. Dott. Enrico |
Assistenza Sociale (Sanit.) |
Viana Dott. Ing. Carlo |
Industria (Gomma) |
Vivenza Cav. Ing. Carlo |
Editori (Ind. Grafica) |
Wollenigh Dott. Virgilio |
Metallurgia (Fonderia) |
PAST GOVERNOR1980-81 – Vincenzo Gribaldo
2010-11 – Gianni Montalenti
I PRESIDENTI 1957-58 – Enrico Vecchia
1958-59 – Paolo Menzio
1959-60 – Paolo Menzio
1960-61 – Alfonso Odifreddi
1961-62 – Alfonso Odifreddi
1962-63 – Paolo Menzio
1963-64 – Carlo Maffei
1964-65 – Francesco Maletto
1965-66 – Carlo Martino
1966-67 – Francesco Maletto
1967-68 – Carlo Viana
1968-69 – Angelo Actis Dato
1969-70 – Vincenzo Gribaldo
1970-71 – Franco Monti
1971-72 – Ubaldo Ciabatti
1972-73 – Giuseppe Garelli
1973-74 – Arturo Pastore
1974-75 – Felice Gavosto
1975-76 – Antonio Vercellone
1976-77 – Silvano Maletto
1977-78 – Giorgio Bellagarda
1978-79 – Giovanni Chiavarino
1979-80 – Carlo Manacorda
1980-81 – Ugo Rostagno
1981-82 – Giovanni Alicandri
1982-83 – Riccardo Martini
1983-84 – Felice Bosio
1984-85 – Ludovico Giulio
1985-86 – Silvano Maletto
1986-87 – Ennio Denti
1987-88 – Mario Gargano
1988-89 – Giovanni Battista Giudici
1989-90 – Mario Rocca
1990-91 – Giuseppe Cernusco
1991-92 – Marcello Croce
1992-93 – Sergio Marocco
1993-94 – Giuseppe Ellena
1994-95 – Alberto Corbella
1995-96 – Piero Maffei
1996-97 – Giovanni Millo
1997-98 – Camillo Vaj
1998-99 – Michele Bellagarda
1999-2000 – Gianni Montalenti
2000-01 – Edoardo Ellena
2001-02 – Gennaro Vivarelli
2002-03 – Pier Paolo Civalleri
2003-04 – Riccardo Barbero
2004-05 – Guido Anfosso
2005-06 – Silvia Favetta
2006-07 – Emanuele Campanella
2007-08 – Gianfranco Gardenghi
2008-09 – Antonio Mezzacappa
2009-10 – Vincenzo Borasi
2010-11 – Loris Actis Alesina
2011-12 – Loris Actis Alesina
2012-13 – Armando Marello
2013-14 – Roberto Germanetti
2014-15 – Mario Fatibene
2015-16 – Rosanna Canuto
2016-17 – Livia Scuncio
2017-18 – Giovanni Micca
2018-19 – Luigina Delmastro
2019-20 – Giulio Bianchini
2020-21 – Emanuele Ossola
2019-20 – Giovanni Micca
Presidente Incoming: 2021-22 – Daniela Chiavarino
Presidente Eletto: 2022-23 – Fabrizio Greppi
ONORIFICENZA 50° ROTARY INTERNATIONAL

TORNA ALL’INDICE
|